Prendo a prestito un motto di qualche secolo fa per cercare di descrivere la situazione odierna. Certo, le cose sono leggermente cambiate da allora, son cambiati i giocatori, la velocità delle “azioni”, le tecniche di gestione del risultato, ma le regole sono esattamente quelle di allora.
La vittoria non si misura più in estensione territoriale, ma in dominanza economica, i nuovi sovrani si chiamano banche centrali, le crisi economiche non durano decenni, ma 1 anno basta e avanza per spaventare l’intera popolazione e poi c’è l’oro, che è uno dei fattori fondamentali per arrivare ala vittoria. Per semplificare farò una metafora calcistica.
Ogni squadra gioca con dei ruoli fissi: il portiere si chiama oro, il regista dollaro e il bomber si chiama PIL. Poi ci sono tutti gli altri giocatori, influenti, ma meno determinanti nella economia del gioco.
Si sa che quando la partita si complica serve una buona difesa, ma soprattutto un attento portiere Certo, per vincere serve il bomber, ma regola “aurea” del nostro calcio: primo non prenderle (ci abbiamo vinto 4 Mondiali così..)
E sarà per questo che da inizio anno è una corsa ad accaparrarsi il “portiere di razza”.
Nel “Mondiale dei Club economici” ogni Presidente (pardon Banca centrale) ha aperto il portafoglio. Ha cominciato la Russia acquistando 55 tonnellate del prezioso nel 1 trimestre, poi la Cina (33 tonnellate), l’India (8 tonnellate) e a seguire la Gran Bretagna e tutti gli altri fino a new entry come l’Ecuador, il Qatar, la Colombia…
Come mai? Si teme che il Torneo entri in una fase di stanca. Le squadre più forti (Usa e Cina) sono in testa, ma hanno corso tanto, la nazionale Europea è attardata e sembra abbia qualche problema di spogliatoio.. La nazionale Britannica non sappiamo neppure come si iscriverà l’anno prossimo, mentre le squadre “Emergenti” sono la vera sorpresa di inizio anno.
I registi di ogni squadra (i Dollaro) appaiono stanchi e nonostante il prodigarsi dei loro preparatori atletici (chiamati FED), nessun allenamento convenzionale può rimetterli in forza. Ci sarebbe una pratica a dir la verità per tonificarli, (Il rialzo dei tassi), ma l’hanno vietata (al momento).
E qualche squadra sta già sostituendo il regista. In più i bomber più importanti (i PIL) sembrano svogliati e poco propensi a regalare forti emozioni.. Insomma: per ora difendere il risultato è quello che conta, ma restando vigili per eventuali ripartenze..
Servirà probabilmente qualche portiere con le mani d’oro.. chiedere alle banche centrali suggerimenti per gli acquisti..
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