Al G7 del 2018, che si tenne in Canada l’8 e 9 giugno, l’allora premier Conte si trovò in grande sintonia con Trump. In particolare i due concordarono sulla necessità di far partecipare nuovamente la Russia al G7 trasformandolo in G8.
Alla meraviglia degli altri partner, secondo quanto riporta il Corriere della Sera dell’epoca, Conte rispose: “Dovete capirmi, il nostro elettorato ha una sensibilità particolare per Mosca”
L’avevamo capito. E ne abbiamo conferma tutti i giorni.
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Olio di palma o cannoni
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