Se muoiono le aziende
Anche il rischio di estinzione delle imprese deve essere ridotto al minimo, perché senza le imprese non saremo in grado né di proteggere la salute, né di garantire la sicurezza sociale
Anche il rischio di estinzione delle imprese deve essere ridotto al minimo, perché senza le imprese non saremo in grado né di proteggere la salute, né di garantire la sicurezza sociale
Nostra intervista al Prof. Petretto sulle prime misure del Governo e sulla situazione economica al tempo del coronavirus. È essenziale scegliere bene la destinazione della spesa pubblica.
Pubblichiamo la risposta di Pietro Ichino ad un lettore che chiedeva se la sua posizione a favore di un sistema elettorale uninominale maggioritario fosse cambiata. Il sistema migliore, dice il professore, è sempre quello francese a doppio turno
Salvini non vince e lo spread cala. Come era già successo con il Conte2. Il centrodestra a trazione salviniana non ha la fiducia dei mercati e senza di questa non si governa. L’opportunismo di Forza Italia e il silenzio di Giorgetti.
Bonaccini ha vinto per il “buongoverno” e per la politicizzazione dello scontro. Ora la sfida per il PD è proprio questa: conciliare la buona amministrazione con una chiara visione di futuro.
L’uscita di Salvini a favore di un Comitato di salvezza nazionale ha lasciato di stucco molti. Ma forse la verità è molto semplice. Il leader leghista vuole bruciare Mario Draghi, unica vera e seria riserva della Repubblica.
La vicenda artistica di Gianfranco Chiavacci, si colloca in quella terra di confine che dall’arte concreta porta a quella programmata, concettuale e ottico-cinetica senza dimenticare la fotografia sperimentale.
Per conciliare l’attività produttiva con la tutela ambientale manca quel senso civico diffuso senza il quale un Paese è condannato a languire nell’arretratezza.
Come re Mida che trasformava in oro tutto quello che toccava la formula degli scienziati americani Fischer Black e Myron Scholes ha garantito per tre decenni la crescita del mercato finanziario. Ma poi, come nel mito, il castello di carta è crollato.
Donne e futuro sono state le due parole cardine della Leopolda10. La costruzione della grande casa dei riformisti e dei liberali è finalmente iniziata.
Sul caso Whirpool il Governo e i media cadono per l’ennesima volta nell’errore grave che caratterizza da sempre la politica del lavoro italiana.
Inventata da Nenni e ora applicata anche da Renzi la Politique d’abord consiste nel non avere pregiudiziali tattiche. Un leader che sa quello che vuole non sarà mai imbarazzato sui mezzi da impiegare.
L’idea sembra essere quella di creare, ai confini dell’Europa, una “bomba umana” al fine di tenere sotto scacco l’intera Unione. Uno scenario da incubo che deve essere contrastato con estrema decisone.