Antisemitismo genocida, il ritorno del mostro
L’antisionismo odierno e antisemita, perché è genocida, vuole la distruzione di Israele, e degli ebrei di tutto il mondo. E lo dimostra in ciò che fa e dice.
L’antisionismo odierno e antisemita, perché è genocida, vuole la distruzione di Israele, e degli ebrei di tutto il mondo. E lo dimostra in ciò che fa e dice.
Il presidente Volodymyr Zelenskyj, a mezzanotte del 31 dicembre, ha pronunciato in televisione il suo tradizionale discorso di Capodanno, ringraziando le truppe ucraine e la società civile per gli immensi sacrifici compiuti nella lotta in corso contro la Russia. Il Kyiv Independent ha pubblicato integralmente il suo discorso. La traduzione è di Enrico Martelloni.
Una ampia riflessione politica è necessaria per non ripetere gli errori commessi durante gli otto anni del percorso negoziale di Oslo, che si è rivelato inconcludente. Netanyahu evita per non dissolvere la maggioranza che sorregge il suo governo.
La verità è che sia la sofferenza dei prigionieri di Hamas, che quella della gente di Gaza è frutto sia della pazzesca crudeltà e senso di onnipotenza di Sinwar, come anche delle piazze impazzite che in Europa e in America hanno preso la sua parte.
Pubblichiamo una sintesi dell’intervento del Prof. Marco Mayer alla Conferenza Internazionale sulla Cybersecurity che si è tenuta a Nuova Delhi il 29, 30 novembre e il 1 dicembre.
L’indicibile violenza a cui sono state sottoposte le donne israeliane dai terroristi di Hamas. Solo un femminismo cieco può rifiutarsi di vedere la realtà.
La leggenda vuole che sui tre boscosi colli sotto cui scorreva il grande fiume, i fratelli variaghi, o svedesi, kij, Seck, Choriv, e la sorella Lybid, fondassero Kyiv.
Riprendiamo da ”Repubblica” del 25/11/2023, la lettera al Direttore inviata della presidente UCEI Noemi Di Segni
In una delle terre più fertile al mondo, milioni di persone furono private di tutte le riserve alimentari fino all’ultimo sacco di grano e di altre derrate. Nella primavera del 1933 morirono per fame diciassette persone al minuto, mille ogni ora , venticinquemila al giorno.
Il massacro del 7 ottobre come la Shoah. Tutte e due le cacce all’ebreo sono state compiute secondo una decisione ideologica specifica: se per il nazismo gli ebrei erano topi e scarafaggi, per Hamas sono figli di maiali e scimmie
L'intervento militare in Crimea era stato preparato ben prima del marzo del 2014 perché dovuto alla paura del contagio delle “rivoluzioni colorate” e alle legittime aspirazioni europee dell'Ucraina e a ragioni di politica interna, vale a dire contrastare il calo della popolarità di Putin
Il Paese è ancora in lacrime, in piena battaglia, gli attacchi seguitano a essere annunciati dalle sirene. Ma tutti hanno una determinazione totale a vivere, a vincere come sempre nella loro storia.
In molte parti d'Europa le chiese cattoliche diventano moschee. A Bruxelles queste novità sono considerate bagattelle di un mondo che cambia e in Vaticano il Papa si preoccupa dei cambiamenti climatici.