Non rivelare se non vuoi essere divulgato
E’ innegabile l’esistenza di forti intrecci fra correnti della magistratura e lotta politico-giornalistica. Una proposta dell’avv. Maurizio Bozzaotre per combattere le rivelazioni di segreti d’indagine
E’ innegabile l’esistenza di forti intrecci fra correnti della magistratura e lotta politico-giornalistica. Una proposta dell’avv. Maurizio Bozzaotre per combattere le rivelazioni di segreti d’indagine
Se parli come un fascista sei un fascista ma se parli come Putin perché non si può dire che sei un putiniano? Ma un’anatra, anche se è convinta di essere un cigno, rimane sempre un’anatra.
Chi ha il vizio di coltivarla la memoria non può fare a meno di correre con la mente al dibattito, politico e culturale, che per decenni ha riguardato la vicenda che si svolse nella Roma del 23 e 24 marzo del 1944.
E’ tutto un fiorire di assertive declamazioni che si immaginano di natura dirompente e di effetto illuminante ma che al contrario sono banalità assolute foriere, purtroppo, di conseguenze tossiche.
Le primarie del Pd, ovvero la fine di un progetto politico (in attesa di una rinnovata credibilità). Si può ben cambiare idea rispetto a scelte che col senno di poi si ritiene di rivedere, ma non si possono definire addirittura “sciagurate”.
La riflessione di un dirigente locale del PD sulle cause che hanno determinato la crisi del Conte II e sui motivi della scelta di Mattarella, tra paradossi incrociati e appelli alla coerenza.
Risponde Maurizio Bozzaotre, avvocato e segretario comunale PD di Pistoia. I comunisti italiani furono quelli che videro giusto. Lo dimostra il fatto che ciò per cui essi - non da soli, certo - combatterono è sopravvissuto alla loro stessa storia. Libertà, diritti, democrazia.
La storia ci insegna che i passi indietro sulla strada della democrazia e dei diritti si verificano quando le forze democratiche si presentano divise agli appuntamenti cruciali. Quello di oggi in Toscana è uno di essi. Dimostriamo di avere imparato la lezione.
Per poter affrontare e vincere la sfida, anzi le sfide - sia quella elettorale che quella di governo -, il centro sinistra deve recuperare quella straordinaria carica ideale fatta di sviluppo locale, crescita economica, solidarietà e giustizia sociale, che ha ispirato il cammino della coalizione.
Perché i “pieni poteri” sono incompatibili con la democrazia costituzionale: una “invenzione” tanto straordinaria quanto complessa e fragile
Come sta cambiando la nostra vita sul piano giuridico. Tutte le misure adottate sono nel solco della Costituzione, visto che hanno lo scopo di tutelare diritti fondamentali, a cominciare dal diritto alla vita e alla salute
La riforma Bonafede è sbagliata e ingiusta. Il PD deve fare tutto il possibile per correggere questa stortura. È una questione di giustizia e di civiltà. Non ci può essere l’una senza l’altra.