Verso uno scambio Lagarde -Draghi?
Con l’aiuto di Mattarella il governo ha evitato la procedura d’infrazione. Ora si apre la partita per la sostituzione della Lagarde al FMI. La possibile candidatura di Draghi.
Con l’aiuto di Mattarella il governo ha evitato la procedura d’infrazione. Ora si apre la partita per la sostituzione della Lagarde al FMI. La possibile candidatura di Draghi.
Il miglioramento dell’economia italiana è apparente. L’aumento dell’occupazione è in settori a basso valore aggiunto. La produttività è ferma e l’economia ristagna. I problemi sono solo rimandati. Nostra intervista al prof. Petretto.
Tre i temi principali da affrontare in tema di immigrazione. Il controllo dei confini, l’ordinata gestione delle presenze, compresi i rimpatri, e la gestione delle differenze culturali.
Il problema dell’immigrazione va riportato su un piano più pragmatico. Non bisogna dimenticare il Diritto Internazionale ma nemmeno le possibili conseguenze di un precedente come quello di cui si parla.
Riprendiamo dal Foglio l’intervento di Carlo Calenda per la nascita di un pensiero politico nuovo, adatto ai tempi, che recuperi (in parte) e rinnovi quello delle tre grandi famiglie politiche democratiche europee: popolari, liberaldemocratici, socialdemocratici.
Stretta fra un populismo movimentista e una sinistra che guarda al passato l’Italia non va da nessuna parte. Sempre più forte l’esigenza di un’ offerta politica diversa che sappia misurarsi con i mega trend di oggi.
Vogliamo un’Italia laica, riformista, liberaldemocratica, saldamente inserita in Europa. Per questo abbiamo bisogno della partecipazione, la più attiva possibile, dei non pochi lettori che ci seguono.
Difficile avere certezze su temi così delicati come quelli relativi alla famiglia e ai figli. Una cosa comunque sembra non contestabile: uomini e donne non sono uguali e il ruolo di una madre, per tanti aspetti, è insostituibile.
La morte della piccola Blessing, nel fiume Reno, non può non far riflettere. La
madre nigeriana, anche per favorirne l’integrazione, l’aveva mandata per la prima
volta ad un campo estivo.
Erano partiti ilari e baldanzosi. Non hanno detto “spezzeremo le reni all’Europa” ma poco ci manca. Una volta a Bruxelles, il buon Conte ha contribuito a bloccare la candidatura Timmermans. Basta con le intese Franco-Tedesche, ha subito chiosato Salvini. Poi, forse, i nostri Eroi si sono distratti e Macron e la Merkel hanno sferrato un …
Lo spread cala nonostante mini-bot e Italexit. Le cause: l’inflazione in calo a livello internazionale e gli acquisti di titoli governativi grazie ai rendimenti molto superiori rispetto ai nostri competitor.
I muri delle città coperti di segni sono un po’ come la pelle del pollo: alcuni li guardano con schifo, non sapendo invece che in realtà sono una cosa molto gustosa se osservati con la massima attenzione.
A livello europeo la concertazione della politica di bilancio è ormai necessaria per completare la politica monetaria. Ma a questa decisiva battaglia l’Italia, per sua colpa, avrà pochi titoli per partecipare.