Serve più lungimiranza nella gestione degli spazi di una città. Abbattere il vecchio non utilizzato non deve essere un tabù. Lo “spazio sociale” di Michelucci.
Uno spazio aperto al confronto, civile e concreto, e un’occasione di riflessione. Per restare ancorati alla realtà, senza rinunciare agli ideali, per rifiutare le posizioni ideologiche, per riaffermare i valori democratici.