• Vai alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale
  • Accesso autori
  • Utilizzo dei Cookies
  • Privacy Policy

Solo Riformisti

Uno spazio aperto al confronto, civile e concreto, e un’occasione di riflessione. Per restare ancorati alla realtà, senza rinunciare agli ideali, per rifiutare le posizioni ideologiche, per riaffermare i valori democratici.

  • Solo Riformisti
  • Gli autori
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Cultura
  • Opinioni
  • Archivio articoli

Sardine da testimonianza

Le sardine sono un fenomeno che, sotto altre spoglie, si è già affacciato sulla scena politica. Oggi viaggiano in una direzione, domani chissà.

25 Novembre 2019 da Daniele Marchetti Lascia un commento

In principio fu il popolo del pratone di Pontida ed il nemico era “il malaffare partitocratico”.

Poi apparvero i girotondi il cui nemico apparente s’incarnava nel “Caimano” (al secolo Silvio Berlusconi) e quello vero nella dirigenza del “nuovo partito comunista”. Memorabile la frase di Nanni Moretti: “con questi non vinceremo mai!”.

Quindi venne il tempo dei “Vaffa Day” e il nemico del comico divenuto affabulatore politico, tornò ad essere il sistema istituzional-politico regno di “malgoverno” e corruzione.

Infine la piazza delle “Sardine”: una festa di popolo (non già, un popolo) la cui identità (come quella del governo giallo-rosso) sembra riassumersi -e risolversi- nell’anti-salvinismo.

Tutto appare vecchio sotto il sole!

Le Sardine “non legano” soprattutto a sinistra, con quel PD di cui sono evidente controcanto.

Le composte piazze di Bologna e Modena non hanno bandiere, non contestano, non gridano e persino, non parlano; ma ci sono.

Ecco la loro forza!

Le Sardine altro non sono che un “moto di testimonianza”; l’onda lunga della paura ma, al tempo stesso, un argine discreto di speranza.

La politica è altrove: nelle cene, nei talk show, nelle segrete stanze, nei comizi. Qui c’è l’umanità del quotidiano, nient’altro che una sobria normalità.

“Bologna non si Lega” più che uno slogan appare un metodo ed un monito!

Le Sardine -è dichiarato- non si incatenano a nessuno né di qua, né di là: contano in quanto ci sono. E fin quando ci saranno!

Non sono proposta ma semplice presenza.

Certo, l’obiettivo politico c’è ed è assai preciso, ma la finalità politica non sembra essere la sconfitta della Lega. Salvini difficilmente vincerà in Emilia-Romagna e il movimento delle “Sardine” finirà per divenire una mano “benedetta” e del tutto inattesa per l’apprezzato Presidente Stefano Bonaccini.

Ma nulla è legato. Niente conquistato.

Le sardine si muovono a branchi: oggi viaggiano in una direzione …. domani, chissà.

 

Archiviato in: Politica

Chi è Daniele Marchetti

Daniele Marchetti (Lucca, 1965) risiede a Firenze. Laureato in scienze biologiche, specializzato in epistemologia nell'Università di Pisa e perfezionato in bioetica e biotecnologie nell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, dal 1997 è abilitato alla professione di biologo e dal 2003 è giornalista iscritto all'Ordine della Toscana. Già ricercatore nell'Università di Firenze e titolare di una borsa di ricerca del ministero degli Esteri, nel 2001 entra in Consiglio regionale della Toscana come funzionario e nel 2009 guida, con la carica di dirigente, una segreteria istituzionale. Dal 2010 è stato responsabile dell'ufficio stampa di un gruppo consiliare.

Articolo Precedente: « Populismo e caos
Articolo Successivo: Chi ha paura delle sardine? »

Interazioni con il lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Barra laterale primaria

Bastian contrario

Non in mio nome

3 Dicembre 2019 | Il Bastian Contrario

Prestateci attenzione. Tutti, partiti e movimenti, dichiarano sempre che hanno a cuore gli interessi degli italiani. Fanno di tutto per difenderli. Da qui, litigi, contumelie, soluzioni cervellotiche a problemi complessi e chi più ne ha più ne metta. Tutto per noi. Per farci stare meglio, per farci avere più opportunità.

Una prece. Riposatevi.

L’Italia non gestire la ricchezza

3 Dicembre 2019 | Il tocco di Alviero

Una banca davvero social

25 Novembre 2019 | Il tocco di Alviero

Italiani popolo di mammoni? Forse non più..

14 Novembre 2019 | Il tocco di Alviero

Ah, les Italiens….

4 Novembre 2019 | Il tocco di Alviero

Tu vuò fa l’Americano…

21 Ottobre 2019 | Il tocco di Alviero

Firenze 2050

16 Ottobre 2019 | Simone Fagioli

Lascia o raddoppia?

14 Ottobre 2019 | Il tocco di Alviero

Vendo anch’io, no, tu no

7 Ottobre 2019 | Il tocco di Alviero

Nella terra di Sesto Cajo Baccelli, oggi

3 Ottobre 2019 | Simone Fagioli

Casa (ex) dolce casa italiana

30 Settembre 2019 | Il tocco di Alviero

Ultimi commenti

  • mauro grassi su Se Grillo e Salvini parlano di cose vere
  • Paola su Chi ha paura delle sardine?
  • Paolo Lupino su Il problema degli investimenti pubblici
  • Luciano Martelli su Grillo, abbraccio mortale
  • Luciano Martelli su Finché la barca va?
  • roberto su Partito liberal-democratico cercasi
  • Stefano su Partito liberal-democratico cercasi
  • Fausto Antonio Gonfiantini su “Italia viva”: perchè?
  • Salva Giansi su Politique d’abord
  • Giorgio Taffini su Politique d’abord
SoloRiformisti.it. Spazio di confronto on line del Circolo Tony Blair. | E-Mail: redazione@soloriformisti.it
We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. If you continue to use this site we will assume that you are happy with it.Ok