Forse qualcuno si sarà accorto che manco da un po’ su SoloRiformisti. Da quando è stata dichiarata l’emergenza pandemica mondiale. In effetti tenendo qui una rubrica sulla città a pensarci bene mi potrebbe essere scarseggiato il soggetto di studio: lo confesso, salvo rapidissime sortite, sono in casa dal 29 febbraio. Ma anche stando a casa […]
Sguardi obliqui. Antropologie della città
La grande puzza
Alla prima edizione di Pistoia Blues, nel 1980, partecipano tra gli altri anche Muddy Waters, classe 1913, uno dei padri storici del blues. Nel 1950 Muddy aveva pubblicato un 45 giri con un blues tradizionale reinterpretato, Catfish Blues, che diviene col nuovo titolo Rollin’ stone. In inglese “rolling stone” significa vagabondo. Da quel blues nel […]
Firenze 2050
Nel 1897 Paolo Mantegazza, medico, fisiologo e antropologo (1831-1910), pubblica il romanzo L’anno 3000. Sogno (che può essere letto in una pregevole edizione del 2010 curata da Paolo Chiozzi). Mantegazza non è il primo ma è tra i primi in Italia a provare a raccontare cosa ci potrebbe riservare il futuro. L’autore, nella scia generale […]
Nella terra di Sesto Cajo Baccelli, oggi
In alcune zone d’Italia (non tutte), è possibile dire “Qui una volta era tutta campagna…”: vaste aree che oggi vediamo come parti integranti delle città erano zone agricole, pascoli, boschi, paludi. “Là dove c’era l’erba ora c’è / una città / e quella casa / in mezzo al verde ormai / dove sarà” canta Adriano […]
Siamo noi La California
“In una strada forse in una stanza / Dietro mille finestre / Noi guardavamo nella stessa direzione / E la storia si ferma / Quando i padri sono stanchi…” Gianna Nannini, California (1979) Negli anni Ottanta Gianni Celati, scrittore, saggista, regista, compie alcuni viaggi “verso” il delta del Po, anche accompagnando il fotografo Luigi […]
Una storia comune
“Storia diversa per gente normale / storia comune per gente speciale / cos’altro vi serve da queste vite ora che il cielo al centro le ha colpite / ora che il cielo ai bordi le ha scolpite.” (Fabrizio De André) “A come anche la storia sia passata fra quei muri” (Francesco Guccini). Il sentire […]
Un mondo a parte
Alla scoperta della Basilica di Santa Croce, il Pantheon delle glorie italiane. Una riflessione su come i turisti “vedono” il celebre monumento fiorentino.
La pelle del pollo
I muri delle città coperti di segni sono un po’ come la pelle del pollo: alcuni li guardano con schifo, non sapendo invece che in realtà sono una cosa molto gustosa se osservati con la massima attenzione.
Stalin chi?
Scrivere sui muri non è corretto ma anche le scritte rappresentano dei “documenti” che spesso, come le lapidi e le statue, tramandano una memoria che non sempre è riconosciuta come tale.
Nuova città
Serve più lungimiranza nella gestione degli spazi di una città. Abbattere il vecchio non utilizzato non deve essere un tabù. Lo “spazio sociale” di Michelucci.
Semiotica urbana
Dall’11 al 14 settembre 2019 si terrà a Bologna il IX Congresso nazionale dell’Associazione italiana di storia urbana, della quale sono socio dal 2015. Il tema scelto è La città globale. La condizione urbana come fenomeno pervasivo, diviso in sette macrosessioni, a loro volta suddivise in più puntuali sessioni. Per il Congresso è stato pubblicato […]
Una città senza luna
Una città senza donne / Una città senza amori / E senza fortuna / Una città senza tempo / Una città senza musica / E senza luna… Roberto Vecchioni, Una città senza donne(1980) Ad aprile 2016 sono stato a Chernobyl, un “luogo” a nord dell’Ucraina noto per l’incidente nucleare al Reattore 4del 26 […]
Ieri la città…
“Ieri la città si vedeva a malapena, / oggi la città si vede tutta intera…” scriveva nel 1975 il poeta Roberto Roversi per Lucio Dalla (Anidride solforosa). Ma, solo nella finzione della poesia questo è possibile. La città, le città, non possono essere mai viste nell’interezza, non possono essere in questo senso descritte tutte intere, […]