Per quanto europeista e atlantista la leader di Fratelli d’Italia possa sinceramente dichiararsi, resta sempre attivo lo zoccolo duro fondato sulla cultura forcaiola, penitenziaria e illiberale
Politica
I gratta gratta di Gratteri
I test per i magistrati non sono certo uno strumento per mettere il bavaglio alle procure. La misura è già in vigore per molte gategorie.
Firenze, Schimdt un’ottima candidatura
Schmidt è un moderato che sicuramente contribuirà ad accreditare la coalizione del centrodestra, tanto più se potrà formare una squadra senza subire troppe interferenze
Liberaldemocratici, non fessi
Italia Viva e Azione stanno appoggiando, senza parlarsi, le stesse alleanze. Così rinunciano ad incidere per avere il loro piccolo spazio di potere. Ma se questo è il gioco, perché votarli?
Assoluzione Consip
Per difendere lo Stato di diritto in Italia e in Europa è indispensabile la lista unitaria Renew Europe. Nonostante le difficoltà, l’ obiettivo è tuttora a portata di mano.
Lo scandalo dei dossier
Chiarezza per i cittadini e non solo per la politica. Sembra che gli uffici che stanno a valle dell’ attività dell’ Unità di informazione finanziaria abbiano consultato abusivamente archivi riservati.
In surplace fino a giugno
Vittoria netta del centrodestra in Abruzzo. Il campo largo non sfonda. La vera partita si giocherà a giugno. L’irrilevanza dei piccoli partiti di centro che ancora una volta privilegiano i personalismi sulla politica.
Reinventare l’Europa
Pubblichiamo il Manifesto 2024 del Partito Democratico Europeo. Per un’Europa forte e unita in azione, è indispensabile andare oltre le piccole camarille italiane
Anche le Università cedono all’antisemitismo
Il vero paradosso dei paradossi è che sia toccato alla presunta neofascista Giorgia Meloni ricordare agli accademici torinesi il dovere dell’indipendenza.
Dal 7 ottobre alla pace
Manifesto promosso da Sinistra per Israele. E’ urgente dare una risposta razionale, progressista, tesa ad affermare il principio di una pace possibile
Lo scandaloso convegno antisemita del comune di Firenze
Pubblichiamo la lettera che il presidente della comunità ebraica di Firenze Enrico Fink ha scritto al sindaco dopo la protesta del console d’Israele Marco Carrai.
Sicuri che non si tratti di antisemitismo?
Pare quasi che la strage degli abitanti della striscia sia stato il detonatore per fare emergere un sentimento che covava sottotraccia. Perché non si è letta pari esecrazione o cordoglio per le migliaia di civili ucraini massacrati dalla guerra di Putin.
Tutta colpa del Re?/3
La fine del fascismo nella ricostruzione del Prof. Ciuffoletti. Vittorio Emanuele III non era propenso alle decisioni ardite e temeva la reazione dei tedeschi e delle masse. Da qui la gestione caotica, per non dire penosa, dell’Armistizio. Intervista di Luciano Pallini.