La recente querelle su Marino Marini può essere l’occasione per risolvere la questione dei due musei monografici presenti in un territorio così ristretto. Ma il problema va affrontato in un modo meno maldestro di quanto non sia stato fatto in quest’occasione.
Un museo plein air
“Paesaggi d’autore in Toscana” di Massimo Gregorini e Mariella Zoppi riporta l’attenzione sul rapporto che si crea fra un’opera d’arte e il luogo che la ospita. Una peculiarità, quella del museo diffuso, tipica della Toscana.